Misure strumentali di campi elettromagnetici in ambienti di lavoro

I  datori di lavoro con il nuovo Testo Unico (DLgs 81/08) hanno l’obbligo di valutare i rischi relativi ai campi elettromagnetici a cui possono essere esposti i dipendenti.

La norma si concentra nei fatti sugli ambienti a maggiore rischio «come ad esempio le officine in cui si effettuano lavorazioni a caldo come le termosaldature, studi radio-televisivi, laboratori sanitari dove sono utilizzati macchinari diagnostici con forti emissioni, e a questi chiede una vigilanza maggiore. La disposizione prevede che la valutazione dei rischi venga aggiornata almeno ogni cinque anni, e comunque tutte le volte che intervengano mutamenti tali da renderla superata, oppure quando i risultati della sorveglianza sanitaria rendano necessaria la sua revisione».

L’Allkema Engineering esegue controlli sull’inquinamento elettromagnetico con strumentazione all’avanguardia in grado di percepire onde di varie tipologie, sia di tipo ELF (Extremely Low Frequency) emesse da elettrodotti, elettrodomestici, linee elettriche, che di tipo RF (a radiofrequenza) emesse da ponti radio o telefonini .

Tecnici specializzati nella materia, ingegneri elettronici iscritti agli albi professionali ed esperti del settore, sono in grado di effettuare le misurazioni necessarie a stabilire il livello di inquinamento elettromagnetico, presente all’esterno e all’interno degli edifici, e di redigere relativa relazione tecnica.

Inoltre sono disponibili consulenze sulle eventuali problematiche connesse alla materia o su eventuali bonifiche con materiali schermanti.